Mostra cancellata / Mercato Monti confermato

Vi avevo parlato di  una mia imminente esposizione a Roma, ma ieri mi sono tirato indietro. Sembrerò arrogante, antipatico, montato di testa o stupido. Ma sono me stesso e non posso accettare che si paghi, per via diretta o indiretta, neanche un solo euro per poter vedere le mie ceramiche. Sono tre anni che sto cercando di far capire al pubblico quanto poco mi interessi del denaro e quanto importante per me sia il progetto. Un progetto che vuole includere e non escludere persone. Chi ha organizzato la mostra si è impegnato per me e si sta impegnando per portare cultura in un contesto difficile. Purtroppo abbiamo avuto disguidi che a causa della mia intransigenza mi hanno portato a disdire. Sia chiaro, nulla contro di loro, che stimo e rispetto. Le leggi italiane a volte ostacolano la costruzione e facilitano le incomprensioni. Si sarebbe dovuto pagare un contributo minimo obbligatorio (una tessera come impone la legge), che non sarebbe andato nè a me e nemmeno a loro, ma alla fine solo allo Stato, attraverso tasse e vincoli che costringono chi come loro crea e vuol fare le cose per bene a scontrarsi con chi come me ritiene che l’accesso alla cultura debba essere completamente gratuito. In questa storia non ci sono colpevoli, ma solo vittime, gente tranquilla che cerca di costruire i propri sogni.  Auguro loro il meglio, perchè se lo meritano. Bye bye mostra, ma non Roma. Domenica 19 Maggio sarò a Mercato Monti (cliccate qui), ospite di Ornella, Bibi e tanti espositori che mi vogliono bene. Vogliatemi bene anche voi, passate dall’Hotel Palatino, fermata Cavour e veniteci a salutare. Ci saremo io, i miei stupidi oggetti e per la prima volta a Roma un paio di melanconici personaggi di terracotta. Avevo promesso loro che avrebbero visto la Capitale. Mantengo sempre le promesse, come quella che non pagherete mai neanche un euro per fruire dei miei lavori.  Vi aspettiamo a Mercato Monti.