Agosto 2020

Sono troppi i mesi trascorsi senza aggiornare. Cercare di ripercorre il passato sarà impossibile, più semplice soffermarmi sul presente.
Se siete in Puglia in questa calda estate non perdete l’occasione unica di visitare due grandi eventi:
la mostra ingressi Contingentati a Grottaglie e il Phest di Monopoli.

Ingressi Contingentati

Vincitore del premio mostra durante il XXVI Concorso di Ceramica Contemporanea di Grottaglie, nel 2019, Giorgio Di Palma è alle prese con la sua prima personale a Grottaglie, città dove vive e lavora.

Per l’occasione presenta al pubblico un progetto inedito, realizzato durante i mesi di lockdown, dove affida ad oggetti, altorilievi e sculture il compito di raccontare quanto successo durante la chiusura. “Ingressi contingentati” è un viaggio in una dimensione temporale atipica, dove molte delle opere sono state concepite per fondersi tra passato, presente e futuro.

Visitare la mostra è come scartare un pacchetto di figurine anni ’90 e ritrovarsi tra le mani una di quelle carte che cambiano immagine se le sposti a destra e sinistra, passando dal prima al dopo.Ma proprio durante quel movimento, quel passaggio, c’è un piccolo frame dove le immagini si offuscano e diventano meno chiare. Quel frame è il nostro presente, impercettibile tra passato e futuro. E questa mostra, che osservandola potrà sembrare “già vecchia” o “troppo nuova”, non è altro che un tentativo di immortalare l’unico presente per la prima volta condiviso da tutti.

PHEST
Qual è il futuro della nostra terra?
Quale eredità stiamo lasciando alle nuove generazioni?
La risposta del ceramista pugliese Giorgio di Palma a queste domande la troviamo in questa installazione in divenire presentata la prima volta alla Mostra della ceramica di Grottaglie nel 2018 e oggi riproposta e rivisitata in occasione di PhEST.