Mercato Monti, Roma, 3 Febbraio. Parte Prima.


Dopo mesi di assenza dalla Capitale ho deciso di rivisitare Roma e di ripresentarmi al Mercato Monti (cliccate qui). Ci vediamo Domenica 3 Febbraio e non ci sono scuse. Avete 1 giorno intero di tempo. Quindi tra il cornetto della mattina ed il brodino della sera ricordatevi di me, seduto come un impiegato da scrivania, in uno dei posti che più mi piace e mi vuole bene. Portatemi qualcosa di dolce o magari caldo, ma sappiate che non si puo’ mangiare dentro l’Hotel Palatino, metro Cavour. Altrimenti portatemi un panno grande 2×1 m, che quello che c’è fa schifo a Ornella e Bibi, gli organizzatori. Oppure portatemi una lampada che dobbiamo illuminare bene tutte le ceramiche, che quelle sono belle. Altrimenti  fate come Biagio che non porterà niente se non la sua ironia. Ecco come mi presenta:
Con Giorgio – impetuoso, variegato, costante prodigio di risate sotto l’immancabile cappello a visiera – ci siamo conosciuti che eravamo due smilzi studentelli di archeologia. Durante uno dei tanti scavi abbiamo costruito insieme un muro di ‘petre’ per contenere alcune piccole frane di tegole messapiche. Oggi so che tutto quel sudore di un luglio non è servito a nulla. S’è messo a fare cose che non distano molto da ciò che può fare anche la poesia. Amici romani, il 3 di febbraio, giorno in cui ricorrono i festeggiamenti del Santo Biagio da Visas, Giorgio sarà nella capitale, ospite all’interno del mitico mercatino di Monti (quartiere).
Cercate il suo cappello, non ve ne pentirete!